mercoledì 3 settembre 2014

Corso Manovre Salvavita Soffocamento


I edizione: 29 settembre 2014
alle ore 10.00 

II edizione: 29 settembre· 2014
alle ore 18.00
 
c/o Palestra Centro Medico Toscolano S. S. Pietro e Paolo


CORSO SULLA GESTIONE DELL'OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE IN ETA' PEDIATRICA”


Per le mamme, i papà, i nonni, le zie, le baby sitter... per tutti!!!


POCHE MANOVRE ESEGUITE CORRETTAMENTE POSSONO SALVARE LA VITA DEL TUO BAMBINO!!







Per iscrizioni rivolgersi alla segreteria del centro medico al numero 
 0365 1881107


C.M.T. Centro Medico Toscolano SS. Pietro e Paolo s.r.l.
Via Trento 87 – 25088 Toscolano Maderno (Bs) – Tel 0365 1881107 – Fax 0365 1881109

www.centromedicotoscolano.it – info@centromedicotoscolano.it

mercoledì 20 agosto 2014

Last night at 11:00 pm, our neighbor Lanyero Nighty came in to deliver her third daughter, a successful VBAC birth. She had been informed at the hospital that she would have to have another C- Section, but decided instead to come regularly to her prenatal visits, take her vitamins courtesy of Bluebonnet Nutrition, and trust her body. After only a 3 hour labor, she pushed her baby out with no complications, and feels content to have been given the loving support of our traditional midwives through her birth journey.


sabato 26 luglio 2014

La gravidanza


La gravidanza è periodo della vita della donna molto particolare, il Centro Medico Toscolano mette a disposizione delle future mamme tutti gli strumenti per affrontarlo con serenità e sicurezza. Oltre agli esami standard il nostro Centro offre alcuni servizi esclusivi:

Ecografia 3D e 4D
L'ecografia tridimensionale (o ecografia 3D) è una ecografia effettuata mediante una sonda apposita che permette di acquisire immagini su più piani. In seguito all'elaborazione dei dati arrivati dalla sonda, l'ecografo è in grado di riprodurre le immagini dei volumi, mostrandoci così delle immagini tridimensionali.

Si parla di ecografia quadridimensionale (o ecografia 4D) quando l'ecografo permette di acquisire i volumi in tempo reale: in poche parole l'ecografia 3D ci fornisce una fotografia mentre l'ecografia 4D produce un filmato.

Questo tipo di ecografia viene effettuata a scopo diagnostico per evidenziare anomalie del volto, degli arti, di tutte le strutture di superficie del feto e del cordone ombelicale.



Inoltre la possibilità di acquisire i volumi ci consente di ottenere proiezioni di organi e strutture in bidimensionale, altrimenti non ottenibili con la metodica standard, soprattutto in caso di angolazione fetale sfavorevole (tale opportunità è a volte indispensabile per studio del cuore fetale).

Infine è la metodica con la quale possiamo ottenere immagini più simili alla realtà, la prima fotografia o filmato che le mamme conservano del propio bambino. In questo caso l'epoca gestazionale migliore per ottenere una buona immagine è attorno alla 25° settimana.


Traslucenza nucale e Bitest
La misurazione della Translucenza Nucale è un esame ecografico che viene eseguito nel primo trimestre di gravidanza, in particolare tra l'11° e la 13° settimana di gestazione.

Durante questa ecografia, dopo aver verificato la vitalità dell'embrione e l'assenza di gravi malformazioni, viene misurato l'accumulo di fluido dietro la nuca del bambino. Lo spessore della translucenza nucale infatti aumenta in presenza di anomalie genetiche (per esempio, la Sindrome di Down) e quando sono presenti malformazioni congenite del feto.

Contestualmente alla misurazione della traslucenza nucale viene generalmente proposto il Bitest.

All'ecografia si aggiunge un semplice prelievo di sangue dalla madre, nel quale viene misurato il dosaggio di due proteine (Free Beta-HCG e PAPP-A). Tali dosaggi, combinati con l'età materna e la misura della traslucenza nucale, vengono confrontati con quelli delle cosiddette mediane di riferimento.

Il risultato del Bitest è un indice di rischio espresso come percentuale o frazione (ad esempio 1/1.000): quando questo valore è inferiore rispetto al valore soglia che il laboratorio fornisce (solitamente 1/250) l'esame viene considerato negativo. Valori superiori al valore soglia sono invece considerati positivi e suggeriscono il ricorso all'amniocentesi.

E' importante sottolineare che il Bitest è un esame di tipo probabilistico e a differenza di altri esami (come l'amniocentesi e la villocentesi), non dà la certezza assoluta di assenza o presenza di problemi genetici, ma fornisce una probabilità che essi si verifichino.

Essendo però un esame estremamente sicuro sia per la mamma che per il bambino, viene generalmente consigliato alle pazienti come esame di screening, in caso di positività si può ricorrere eventualmente ad indagini più invasive (amniocentesi).

I servizi descritti sono garantiti dalla Dr.ssa Francesca Frizzi e dalla Dr.ssa Rosa Cusmai

Centro Medico Toscolano S.S. Pietro e Paolo

Il Centro Medico Toscolano promuove ed organizza corsi e seminari rivolti alla popolazione, tenuti da esperti del settore.
Per informazioni telefonare alla Segreteria al numero 0365 1881107


AREA GINECOLOGICA
Sono in fase di attivazione i seguenti corsi (partenza per Settembre-Ottobre):

- Corso di accompagnamento alla nascita: 10 incontri da un'ora e mezza ciascuno - cadenza settimanale

- Corso di movimento dolce in gravidanza: 5 incontri da un'ora ciascuno - cadenza settimanale

- Corso di massaggio neonantale - un'ora e mezza

- Consulenza di allattamento e puericultura - un'ora

- Consulenza sullo svezzamento - 45 min circa

- Consulenza sulla contraccezione e fertilità - 45 min circa

- Valutazione e riabilitazione del perineo

- Consulenza in climaterio e menopausa

I corsi e le consulenza elencate sono tenuti dalla Dr.ssa Picchiotti Irene (ostetrica), Dr. Minini Gianfranco (uroginecologo), Dr.ssa Frizzi Francesca (ginecologo) e Inzoli Gianbattista (osteopata).

Per costi e dettagli  tel. 0365 1881107

Riabilitazione del Pavimento Pelvico


Presupposti, Modalità e Risutati

Incontinenza urinaria, Prolasso genitale di grado moderato, Dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali) e Vaginismo, sono condizioni che possono comparire ed aggravarsi fino a disturbare o alterare la normale vita di relazione della persona colpita. Questi problemi, talvolta molto diffusi, vengono spesso tenuti nascosti e subìti in silenzio per vergogna, pudore o rassegnazione.

Parlarne diventa pertanto il primo passo verso la cura, non foss’altro perchè attraverso l’informazione si può conseguire la conoscenza dei fattori predisponenti, delle situazioni e delle abitudini che pongono un rischio di danno pelvico perineale.
7 donne su 10 riescono poi a risolvere il “problema” attraverso una strategia di riabilitazione dei muscoli del pavimento pelvico che trova nella fisiokinesiterapia (ginnastica pelvica di Kegel) e nell’elettrostimolazione funzionale, gli strumenti per la sua realizzazione.
Questa specifica “ginnastica”, oltre alla cura del disagio perineale, migliora anche la sensibilità vaginale con ripercussioni e risvolti piacevolmente favorevoli ed appaganti nella sfera della sessualità.

FATTORI di RISCHIO COSTITUZIONALI e GENERICI di DANNO PERINEALE

- Scarsa qualità dei tessuti connettivali (ernia inguinale, vene varicose)
- Predisposizione genetica (parenti affetti da incontinenza urinaria, prolasso genitale)
- Incapacità a contrarre volontariamente i muscoli perineali
- Ipotrofia della muscolatura perineale per il non uso
- Tosse cronica (asma, allergie, brochite cronica)
- Lavori e/o Sport faticosi
- Stipsi
- Ginnastica addominale senza serrare il perineo
- Gravidanza e Parto Vaginale
- Menopausa

SEGNI e SINTOMI che INDICANO UNA DISFUNZIONE del PERINEO

- Difficoltà o incapacità ad interrompere il mitto (getto urinario)
- Perdita di urina sotto sforzo (tosse, starnuto, sollevamento di pesi)
- Insoddisfazione sessuale – Dispareunia
- Sensazione di pesantezza pelvica
- Difficoltà a ritenere un assorbente interno
- Fuoriuscita di acqua dalla vagina dopo un bagno
- Rumori di aria dalla vagina (durante esercizi ginnici)
- Difficoltà a trattenere gas intestinali e/o feci
- Emorroidi
- Stitichezza

RAZIONALE della STRATEGIA di TUTELA PERINEALE

Pubertà, Fertilità, Gravidanza, Puerperio, Climaterio e Menopausa costituiscono fasi di mutamento biologico di fondamentale importanza nell’arco della vita della donna. In tutte queste fasi il perineo rappresenta pertanto quella parte del corpo dove eventuali sue alterazioni anatomo funzionali si possono ripercuotere sulla sfera genitale, urinaria e sessuale e quindi compromettere la salute femminile nell’ambito psico fisico – emotivo – affettivo – relazionale – sociale e comportamentale.
Gli interventi finalizzati alla tutela perineale saranno quindi di natura informativa, preventiva, educativa ed infine curativa.

MANIFESTAZIONI conseguenti a DANNO PERINEALE

- Incontinenza Urinaria
- Vescica Iperattiva
- Prolasso Genitale
- Incontinenza fecale
- Disfunzioni Sessuali
- Sindromi dolorose perineali

La terapia fisica che tratta i danni perineali viene descritta come riabilitazione della muscolatura del pavimento pelvico (RMPP).

Il Servizio è garantiro dalla Dr.ssa Irene Picchiotti (ostetrica) in collaborazione con il Dr. Gianfranco Minini (uroginecologo)

Corsi di accompagnamento alla nascita

In Partenza i corsi preparto (Settembre 2014)

In Partenza i corsi preparto (Settembre 2014)


Nel mese di Settembre 2014 partiranno progressivamente i nostri corsi preparto rivolti a tutte le future mamme:

- Corso di accompagnamento alla nascita: 10 incontri da un'ora e mezza ciascuno con cadenza settimanale
 
- Corso di movimento dolce in gravidanza: 5 incontri da un'ora ciascuno con cadenza settimanale 
 
- Corso di massaggio neonantale - un'ora e mezza
 
I corsi si terranno nella palestra del Centro Medico Toscolano e saranno a cura di:
- Dr.ssa Francesca Frizzi (ginecologa),
Dr.ssa Irene Picchiotti (ostetrica),
- Sig. Giambattista Inzoli (osteopata).
 
Per costi e dettagli  tel. 0365 1881107

mercoledì 9 luglio 2014

LE OSTETRICHE PER UN PARLAMENTO AMICO DELL'ALLATTAMENTO MATERNO

Oggetto: LE OSTETRICHE PER UN PARLAMENTO AMICO DELL'ALLATTAMENTO MATERNO

Gentilissime studenti e colleghe ostetriche/ci
A seguito della protesta di una neodeputata e neomamma siamo venute a conoscenza che le donne parlamentari, vertiginosamente aumentate nell’ultima legislatura in seguito all’onda rosa (più 33 per cento), rischiano se sono anche madri, di non avere diritto né ad allattare i figli né di poterli portare con se nelle aule parlamentari.
Al seguente link è possibile visionale l’articolo che denuncia la problematica
http://www.repubblica.it/politica/2014/07/09/news/vietato_allattare_in_aula_noi_costrette_a_scegliere_tra_i_figli_e_la_politica-91071603/?ref=HREC1-7
la sottoscritta ed altre mie colleghe, dopo approvazione della FNCO, abbiamo deciso di attivarci affiche venga riconosciuto il diritto alle donne di scegliere l’alimentazione più naturale e idonea per i loro figli senza che questo ostacoli i loro impegni di lavoro.
Chiediamo la vostra collaborazione e coesione per farci ‘sentire’ e vi chiedo di inviare agli indirizzi email sotto riportati lo scritto che abbiamo predisposto oppure quanto voi riteniate opportuno per raggiungere l’obiettivo che le Ostetriche/ci siano promotrici della salute delle donne e dei loro bambini.
- Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
presidenza.repubblica@quirinale.it
- Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi
matteo@governo.it
- Presidente del Senato Pietro grasso
pietro.grasso@senato.it
- Presidente della Camera Boldrini Laura occorre accedere al sito PRESIDENTE.CAMERA.IT e compilare il formar della mail (scrivi al Presidente) http://presidente.camera.it/21
e
ufficio_stampa@governo.it

Oggetto: LE OSTETRICHE PER UN PARLAMENTO AMICO DELL'ALLATTAMENTO MATERNO
 Alla cortese attenzione
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Giorgio Napolitano
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Matteo Renzi
PRESIDENTE DELLA CAMERA Laura Boldrini
PRESIDENTE DEL SENATO Pietro Grasso


Gent.mi
Le Ostetriche sostengono l'allattamento esclusivo al seno nei primi sei mesi del bambino, seguito da un'adeguata, sicura ad appropriata alimentazione complementare fino a due anni e oltre, come OMS e UNICEF raccomandano. Per poter facilitare questa prima e buona pratica di salute per ogni essere umano, occorre il sostegno di politiche e programmi globali per l'alimentazione dei neonati ovvero sostegno alle madri e counselling, pratiche assistenziali adeguate, sostegno della comunità della famiglia e del partner, protezione dell'allattamento attraverso l'applicazione del Codice internazionale ed interventi sui luoghi di lavoro delle donne. Tutte le Istituzioni, a partire dal Parlamento, dovrebbero superare gli ostacoli e i Regolamenti impedenti affinché questa pratica di salute possa essere implementata da tutte le mamme che le frequentano.
Il mancato avvio e la precoce cessazione dell'allattamento materno hanno importanti ed avverse conseguenze sanitarie, sociali ed economiche per le donne, i bambini, la comunità e l'ambiente; bassi indici di allattamento materno comportano maggiori spese per i sistemi sanitari e possono contribuire ad aumentare le disuguaglianze in salute.
Il Ministero della salute già raccomanda di prestare molta attenzione perché le attività di protezione, promozione e sostegno dell'allattamento al seno siano offerte attivamente a tutte le donne, evitando che persistano o peggiorino eventuali disuguaglianze soprattutto nei settori di maggiore svantaggio sociale. A tal riguardo " si impegna a promuovere, mediante apposite iniziative di comunicazione, l'allattamento al seno, anche al fine di evitare forme di discriminazione nei confronti della donna che allatta, soprattutto nei luoghi di lavoro"
Chiedo che il PARLAMENTO diventi AMICO di MAMME E BAMBINI e appoggio le sue dipendenti affinché possano conciliare lavoro e vicinanza col loro bambino.

Firma
Ostetrica ......


http://presidente.camera.it/21